Anello San Besso – Grange d’Arietta
Introduzione
Questo percorso ad anello immerso nel Parco del Gran Paradiso, ha come punto di partenza il piccolo paese di Campiglia Soana e passa per il Santuario di San Besso e l’alpeggio della Grange d’Arietta.
L’itinerario è lungo circa 12 km, con un’ascesa di 1000 m, e attraversa le bellissime foreste ricche di fauna del Parco del Gran Paradiso.
Nella parte centrale del percorso i boschi lasciano spazio ad alpeggi e rocce che dal Santuario di San Besso terranno compagnia fino alla Grange d’Arietta, tratto in cui non è difficile avvistare animali come marmotte e camosci.
Il rientro dal Pian dell’Azaria è davvero molto rilassante, con una passeggiata di circa 3 km in lieve pendenza accompagnati dal torrente che scorre lungo tutta la valle.
La zona è poco conosciuta al turismo di massa, motivo per cui è difficile imbattersi in altri escursionisti durante il percorso.
Come arrivare?
L’escursione parte dal parcheggio di Campiglia Soana [1366 m], una piccola frazione del comune di Valprato Soana.
Il parcheggio, con numerosi posti a disposizione, si trova al termine della strada asfaltata dove troviamo anche una bacheca con una mappa del Parco.
Info
Itinerario
Lasciata l’auto al parcheggio di Campiglia Soana, si prende la carreggiabile sterrata 625 che prosegue oltre il parcheggio addentrandosi nei boschi, in cui vi è anche un piccolo parco giochi.
Di lì a poco troveremo un cartello esplicativo delle norme vigenti nel Parco del Gran Paradiso. Da segnalare, oltre alle solite regole scritte e di buon senso valide nei parchi naturali, il divieto di introdurre nel Parco i cani in quanto potrebbero disturbare la fauna locale.
Si prosegue lungo la carreggiabile che porta al Pian dell’Azaria, superando anche un paio di ponti lungo il torrente, fin quando si trova una deviazione poco segnalata (vi è un cartello appeso ad una bacheca del Parco) sulla destra da cui parte il sentiero in direzione del Santuario di San Besso.
Si lascia quindi la carreggiabile per prendere un sentiero che sale sul versante est della valle.
Questo tratto immerso nel bosco di larici conduce in circa 1 h e 10 min ai piedi dell’ultima salita (da qui si inizia a vedere il Santuario) che porta, in altri 15 min, alla prima tappa del giro: il Santuario di San Besso [2019 m].
L’antico Santuario, si parla del 1600 circa, si trova in un agglomerato di baite alle pendici del Monte Fantono [2072 m], uno spuntone di roccia sul quale vi sono poste una cappella e una croce facilmente raggiungibili.
Oltre al Santuario, qui si trova anche il Rifugio Bausano, struttura però non gestita ed aperta solo in determinate occasioni, dove vi è però una fonte di acqua potabile.
Terminata la visita al Santuario, si prosegue a sinistra dell’edificio in direzione nord prendendo così la via 625A che conduce al Colle della Balma e alla Grange d’Arietta.
In 15 min si passano le baite dell’alpeggio La Balma [2151 m] e dopo circa 40 min di salita lungo prati abitati da marmotte e camosci si raggiunge il Colle della Balma [2350 m].
Qui si incontra un bivio da cui parte, sulla destra, il sentiero che conduce al Colle della Rosa dei Banchi. Si ignora la deviazione e si prosegue a sinistra, ancora pochi metri di salita, fino a raggiungere il punto più alto dell’itinerario.
Da qui il sentiero inizia a scendere a mezza costa fino ad arrivare, dopo circa 30 min, alla Grange d’Arietta [2275 m].
Questo tratto di sentiero è piuttosto esposto e non è esclusa la presenza di lingue di neve anche durante le stagioni estive.
Arrivati ai verdi pascoli dell’alpeggio della Grange d’Arietta, si abbandona il sentiero 625A per prendere la via di discesa 624 in direzione Grange Barmaion/Pian Azaria.
Questo tratto di percorso, che scende piuttosto ripido verso il Pian dell’Azaria, attraversa diverse volte il torrente e conduce nuovamente al lariceto più a valle.
In circa 1 ora dall’Alpe dell’Arietta si arriva al magnifico Pian dell’Azaria [1550 m], passando per le baite dell’Alpe Barmaion, e si riprende la carreggiabile abbandonata all’andata, questa volta però a fondo valle.
Da qui la pendenza cala notevolmente e si percorrono circa 3 km in leggera discesa, attraversando tutto il pianoro seguendo il torrente.
L’ambiente che circonda questa piana è davvero suggestivo e trasmette pace, con larici che fanno da contorno alle acque che scendono dai versanti delle montagne e piccole baite costruite da ambo i lati del torrente.
Rientrando verso Campiglia si trova anche una fontana di acqua potabile e una piccola oasi dedicata a Mario Rigoni Stern, “Quando sognavo l’Azaria”.
Tornati al bivio con il sentiero in direzione di San Besso si conclude l’escursione riprendendo la carreggiabile percorsa all’andata e rientrando al parcheggio di Campiglia.
Indicazioni
Photo gallery
Valutazioni
Newsletter
Anello San Besso - Grange d'Arietta
Anello nel Parco del Gran Paradiso che passa per il santuario di San Besso.
Scarica la nostra
guida
dell' itinerario
è del tutto gratuita, basta iscriversi alla nostra newsletter.
oppure scarica, senza nessuna iscrizione, il PDF (versione ridotta) dell’itinerario e la traccia GPS (versione base)
Anello San Besso
Guida dell'itinerario-
PDF itinerario Premium
(info + descrizione itinerario + indicazioni percorso)
-
Mappa dell'escursione
-
Traccia GPS avanzata
(GPS + waypoint)
Errore: Modulo di contatto non trovato.
Anello San Besso
Guida dell'itinerario-
PDF itinerario Premium
(info + descrizione itinerario + indicazioni percorso)
-
Mappa dell'escursione
-
Traccia GPS avanzata
(GPS + waypoint)
Errore: Modulo di contatto non trovato.
Scarica la nostra
guida
dell'itinerario
è del tutto gratuita, basta iscriversi alla nostra newsletter.
oppure scarica, senza nessuna iscrizione, il PDF (versione ridotta) dell’itinerario e la traccia GPS (versione base)
Anello San Besso
Guida dell'itinerario-
PDF itinerario Premium
(info + descrizione itinerario + indicazioni percorso)
-
Mappa dell'escursione
-
Traccia GPS avanzata
(GPS + waypoint)
Errore: Modulo di contatto non trovato.
Scarica la nostra
guida
itinerario
è del tutto gratuita, basta iscriversi alla nostra newsletter.
oppure scarica, senza nessuna iscrizione, il PDF (versione ridotta) dell’itinerario e la traccia GPS (versione base)
Escursioni nei dintorni
Traversata Chabod – Vittorio Emanuele
La traversata dal Rifugio Chabod al Rifugio Vittorio Emanuele è uno dei più noti itinerari panoramici del Parco Nazionale del Gran Paradiso.
Monte Tagliaferro
Il Monte Tagliaferro è una vetta dell’Alta Valsesia raggiungibile con un sentiero per esperti, splendida terrazza panoramica sul Monte Rosa.
Monte Barbeston
L’escursione al Monte Barbeston è un panoramico sentiero che si snoda tra i boschi del Parco Naturale Mont Avic in Valle d’Aosta.