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Introduzione

La Cima del Bonom è una vetta delle Alpi Biellesi situata nell’Oasi Zegna lungo lo spartiacque che separa la Valle Sessera e la Valle Cervo.

L’escursione ad anello passa per le cime Monticchio e naturalmente Bonom, nonché per la tappa più suggestiva del percorso, la Pera Furá, una finestra naturale di roccia.

Il percorso si sviluppa prevalentemente in cresta, permettendo così, per gran parte dell’itinerario, una vista suggestiva sulle Alpi circostanti.

Come arrivare?

Il punto di partenza dell’itinerario è il Bocchetto di Sessera, una terrazza panoramica, a quota 1373 m, dalla quale è possibile ammirare le montagne circostanti.

Il parcheggio, abbastanza grande, è accessibile dalla strada panoramica dell’Oasi Zegna, lungo la quale si trovano numerose terrazze panoramiche.

Info

Itinerario

Una volta lasciata la macchina nel parcheggio di fronte alla locanda Bocchetto Sessera [1373 m], dove è presente l’unica fonte d’acqua di tutto il percorso, si sale la scalinata, sulla sinistra della terrazza panoramica, e da qui inizia l’itinerario.

 

Dopo un breve tratto all’ombra degli alberi, si imbocca, seguendo le indicazioni per Bonom e Monticchio, il sentiero numero 17 che sale su prati e rocce.

 

Dopo circa 45 minuti, si arriva alla prima delle due cime dell’escursione, il Monticchio [1697 m].

Il sentiero, che prosegue sulla cresta, gode di un suggestivo panorama, data la visibilità sia sulla Valsessera, sia sulla Valle Cervo.

Mezz’ora di cammino e, sempre seguendo le indicazioni per monte Bonom, si arriva alla Pera Furá [1660 m], una finestra naturale sulle Alpi circostanti, il cui nome in dialetto locale significa “pietra forata”.

Questo luogo è un punto panoramico molto noto nella zona e sicuramente è l’attrazione principale dell’itinerario.

Proseguendo lungo il sentiero, sempre in cresta, dopo aver lasciato la Pera Furá, in circa 45 min (2 ore dalla partenza) si giunge alla meta, la Cima del Bonom [1877 m].

Il cammino di rientro prosegue per un piccolo tratto sempre lungo la cresta, fino ad arrivare ad un bivio, dove si prende il sentiero che discende il versante del monte dal lato della Valsessera fino all’Alpe La Bassa [1671 m], alpeggio da poco ristrutturato e adibito ai pascoli estivi.

Da qui si scende ulteriormente seguendo il sentiero a tornanti, fino a raggiungere la strada carrozzabile, utilizzata anche come pista da sci di fondo nella stagione invernale.

Si segue la strada, tendenzialmente pianeggiante, per concludere l’anello e tornare Bocchetto di Sessera, passando per l’Alpe Montuccia [1420 m], alpeggio dove è presente un agriturismo che, durante la stagione estiva, si offre come ottimo punto ristoro, dove poter assaporare i formaggi e prodotti tipici locali.

Indicazioni

Photo gallery

Valutazioni

Difficoltà
Precisione delle indicazioni
Bellezza del panorama
Quantità della vegetazione
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