Introduzione
Il Monte Barbeston, montagna delle Alpi Graie in Valle d’Aosta, è situato sulla catena montuosa che scende dal Mont Avic e domina la Valle Centrale.
Grazie alla posizione privilegiata e ai suoi 2483 metri di altitudine il Monte Barbeston rappresenta un ottimo punto panoramico su tutte le cime principali della regione.
L’itinerario si sviluppa all’interno del bellissimo Parco Naturale Mont Avic e permette, oltre al raggiungimento di una cima con visioni spettacolari, di conoscere un angolo di Valle d’Aosta ancora poco conosciuto e ben conservato.
Il percorso parte alle porte di Veulla, frazione di Champdepraz, a circa 1300 metri, dove è situato il Centro Visitatori del Parco del Mont Avic, e si sviluppa su una distanza totale di 12,7 km per un dislivello in salita di circa 1350 m da compiere in 3 h 30 min.
Come arrivare?
Dall’autostrada A5 per Aosta uscire a Verrés e prendere la strada statale 26 in direzione Aosta.
Dopo pochi km svoltare a sinistra e, attraversata la Dora, proseguire in direzione Champdepraz.
Superare Champdepraz e risalire la valle fino al parcheggio di Covarey, situato sulla destra prima del Centro Visitatori. I parcheggi auto della frazione Veulla sono riservati ai residenti.
Il parcheggio gratuito è di medie dimensioni e vi sono altri parcheggi lungo la strada.
Info
Itinerario
Dal parcheggio di Covarey [1210 m], passando accanto al Centro Visitatori del Parco Naturale del Mont Avic, ci si incammina verso la frazione Veulla situata al termine della strada asfaltata.
Dopo una rapida visita al caratteristico borgo di Veulla [1300 m], prendere l’ampia carrareccia in selciato, sentiero numero 7.
Si segue la strada, col panorama dominato dal Monte Avic, passando accanto al centro faunistico (recintato e protetto da teli) e dopo una decina di minuti si incontra il primo bivio dell’itinerario; prendere a destra il sentiero 7B in direzione del Monte Barbeston.
Il sentiero si inerpica subito ripido in un lariceto, ed in continua in salita, dopo aver oltrepassato il canale irriguo medioevale “Chevrères”, si arriva in poco più di un’ora all’alpeggio di Prà Oursiè [1794 m], in cui si trova anche una fontana di acqua potabile.
In questo alpeggio è presente la “Casa dell’Inglese”, antica dimora di una famiglia britannica oggi trasformata in agriturismo, aperto solo in estate, che rappresenta un ottimo punto panoramico sulla vallata e sul Monte Avic.
Al bivio antecedente l’alpe seguire a destra il sentiero che continua nel bosco di pini e larici con pendenze più moderate fino a raggiungere un secondo alpeggio, l’Alpe Pian Tsatè [2005 m], anche qui è presente una fontana.
Superato anche il secondo alpeggio si inizia ad intravedere la meta dell’itinerario: il Monte Barbeston.
Si segue il sentiero di sinistra (attenzione che da qui in avanti il percorso manca di segnaletica) che attraversa ripide zone in cui la vegetazione va a diminuire e con un traverso, sempre verso sinistra, arriva in circa 30 min al Col di Valmeriana [2281 m].
Dal colle, dove si apre già un grandioso panorama sulle vette valdostane, si prosegue a destra sull’ampia cresta e poi risalendo il ripido versante sud-ovest si guadagna la cima del Monte Barbeston [2482 m], circa mezz’ora dal colle.
Dalla cima, dove si trova una statua della Madonna, la visione è spettacolare, dal gruppo del Monte Rosa al Monte Bianco sono visibili tutte le principali vette della Valle d’Aosta.
Per la discesa si segue il sentiero percorso durante la salita fino a tornare all’Alpe Prà Oursiè.
Da qui, seguire il sentiero 7A, più lungo ma meno ripido, che scende a valle con una via alternativa rispetto all’andata sempre passando all’interno del suggestivo bosco di pini e larici.
Mappa
Valutazioni
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Monte Barbeston
Percorso: A / R
Quota max: 2482 m
Ascesa: 1349 m
Tempo: 5 h 30 min
Lunghezza: 12,7 km
Difficoltà: E
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