Introduzione
Il Monte Tagliaferro è una piramide rocciosa delle Alpi Pennine, alta 2964 metri e situata tra Alta Valsesia e Val Sermenza in provincia di Vercelli.
Dalla cima si gode di un ampio panorama sulla pianura padana e soprattutto sul Monte Rosa che si erge maestoso frontalmente.
La via normale di salita al Monte Tagliaferro per la ripidità, l’esposizione e la lunghezza è un percorso da non sottovalutare e da considerarsi quasi alpinistico. L’itinerario che parte da Rima, superati il Passo di Vallarolo ed il Passo del Gatto, arriva in vetta al Monte Tagliaferro in circa 4 h 30 min con un dislivello di 1613 metri.
Il percorso, dal Passo di Vallarolo alla vetta, presenta difficoltà di rilievo per la ripidità del sentiero, a tratti scosceso e molto esposto. È consigliato a persone che non abbiano problemi di vertigini, dal passo sicuro e con allenamento adeguato.
Come arrivare?
Dalla A26 in direzione Gravellona Toce prendere l’uscita Romagnano Sesia e seguire la strada in direzione della Valsesia.
Superati Borgosesia e Varallo Sesia, si giunge a Balmuccia dove si prende a destra per la Val Sermenza. Al bivio di Rima San Giuseppe si tiene la sinistra verso Rima, località di partenza in cui termina la strada asfaltata.
Appena sotto al paese sono presenti vari parcheggi di piccole dimensioni situati su più livelli.
Info
Itinerario
Dalla piazza di Rima [1417 m] si segue la mulattiera che attraversa il piccolo borgo ed esce sul retro del paese addentrandosi nel bosco.
Inizialmente il sentiero da seguire è in comune con il percorso 292 per il Colle del Piccolo Altare e poi col 296 per il Colle Mud.
Giunti alla bacheca di legno appena fuori dal paese si prende il sentiero 296/318 di sinistra che inizia a salire lungo una lastricata.
Dopo circa 45 minuti, intorno a quota 1700 m circa, si giunge ad un bivio poco visibile in cui bisogna fare attenzione ad individuare il sentiero 318 che, abbandonando il percorso per il Colle Mud, si stacca verso sinistra, attraversa il Rio Valmontasca, e si dirige verso gli Alpeggi di Scarpia, raggiungibili in poco più di 1 ora dalla partenza.
Superata l’Alpe Scarpia di Sotto [1703 m] e quella Superiore [1870 m] il percorso sale tra pascoli e lastroni sino al Passo del Vallarolo [2332 m], 2 h 30 min dalla partenza circa.
Il sentiero 318 procede verso ovest su buone tracce e raggiunge un gigantesco sasso che offre un riparo naturale in caso di necessità.
Da questo punto in poi, il percorso è consigliato esclusivamente ad escursionisti esperti, la pendenza si accentua fino a portarsi sotto la verticale di un ripidissimo pendio erboso per il quale, con stretti ed esposti tornanti, si raggiunge in poco più di un’oretta il Dosso Grinner nel punto chiamato Passo del Gatto [2730 m].
Prestare attenzione, soprattutto in discesa, in questo tratto in cui il sentiero risulta molto aereo.
Si procede con cautela lungo il sentiero che continua ad essere a tratti esposto e taglia il ripido fianco della montagna fino a raggiungere la cresta meridionale di rocce frantumate e sassi che porta alla vetta del Monte Tagliaferro [2964 m] in circa 4 ore 30 min dalla partenza.
Dalla cima, in cui è presente una graziosa statua della Madonna, il panorama è davvero spettacolare, con una magnifica vista sul vicino Monte Rosa.
Per il rientro si segue il sentiero percorso all’andata, facendo molta attenzione al tratto di percorso che collega il Passo del Gatto con il Passo del Vallarolo.
Mappa
Valutazioni
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Monte Tagliaferro
Percorso: A / R
Quota max: 2964 m
Ascesa: 1613 m
Tempo: 8 h
Lunghezza: 11,2 km
Difficoltà: EE
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