Introduzione
La Punta dell’Aquila è una cima delle Alpi Cozie in Piemonte, fa parte del gruppo Orsiera – Rocciavrè ed è situata tra la Val Sangone e la Val Chisone in provincia di Torino.
La vetta presenta un’altitudine di 2119 metri che si raggiunge in circa 2 ore con un’ascesa di 883 metri.
L’escursione parte dall’Alpe Colombino e si sviluppa in gran parte su una carrareccia, strada di servizio dei vecchi impianti sciistici, chiusi nel 1994.
L’ultimo tratto, invece, percorre un sentiero di cresta, leggermente esposto in alcuni punti, ma che non presenta particolari difficoltà.
Nel complesso l’escursione è di facile percorrenza in tutte le stagioni e, in caso di belle giornate, offre un panorama a 360° sulla pianura piemontese e sull’arco alpino dalle Alpi Marittime, al Monviso, fino al Gran Paradiso ed al gruppo del Monte Rosa.
Come arrivare?
La partenza avviene dal parcheggio della località Alpe Colombino [1266 m] in comune di Giaveno, dove è situato anche il ristorante pizzeria Aquila, ottimo punto di appoggio gestito da persone cordiali.
Per raggiungere l’Alpe Colombino arrivando dalla tangenziale di Torino si segue l’autostrada per Frejus – Bardonecchia e si esce ad Avigliana Est. Da qui si seguono le indicazioni per Giaveno dove si prende la SP190 per Coazze fino al bivio per Pontedipietra – Maddalena – Aquila.
A questo punto bisogna seguire la strada, ampia e in ottime condizioni, per Aquila fino all’ampio piazzale dell’Alpe Colombino.
Info
Itinerario
Dal parcheggio, nei pressi della statua dell’aquila, si prende la sterrata che subito si inerpica sul crinale e, passando vicino alla vecchia stazione di partenza degli impianti, ormai pericolante, si dirige verso il Pian del Secco [1436 m] che si raggiunge in circa 20 min di ripida salita.
Da qui piegando a sinistra si continua sull’ampia e ripida sterrata in direzione del Rifugio MItt, iniziando a godere delle prime viste sulla pianura sottostante e sulla Rocca Parei, una palestra di arrampicata su roccia.
In circa 45 minuti si giunge al Pian delle Lese [1830 m], dove è presente il Rifugio Mitt, ormai chiuso, e la stazione di arrivo della vecchia seggiovia.
La carrareccia piega ora a destra e continua prima in falsopiano con un tratto molto panoramico, poi in costante salita fino ad oltrepassare l’arrivo di un vecchio skilift.
L’ultima rampa porta ad un colletto, situato tra la vetta ed il Bivacco 3° Alpini [2060 m], in circa 45 minuti. Da qui la vista si apre davanti all’escursionista e la catena montuosa delle Alpi Occidentali regala un panorama davvero mozzafiato.
Proseguendo sulla destra si prende il sentiero di cresta, con qualche breve tratto leggermente esposto, che in pochi minuti porta alla croce di vetta della Punta dell’Aquila [2119 m].
Il panorama dalla vetta è magnifico: si possono ammirare le principali montagne vette delle Alpi Occidentali, dal Monviso al Monte Rosa, passando per il massiccio del Gran Paradiso.
Il ritorno si effettua sul percorso fatto all’andata con la possibilità di raggiungere in pochi minuti dalla vetta il Bivacco 3° Alpini con l’adiacente Cappella della Madonna della Pace, ottimo punto di sosta e ricovero di emergenza.
Mappa
Valutazioni
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Punta dell'Aquila
Percorso: A/R
Quota max: 2119 m
Ascesa: 883 m
Tempo: 3 h 30 min
Lunghezza: 10,3 km
Difficoltà: E
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